RASSEGNA STAMPA S.

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• Il Passato sarà un buon rifugio, ma il Futuro è l'unico posto dove possiamo andare. (Renzo Piano) •

PAESI DELLA LEGA ARABA

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TESTO SC.

La differenza tra propaganda e istruzione viene spesso così definita: la propaganda impone all’uomo ciò che deve pensare, mentre l’istruzione insegna all’uomo come dovrebbe pensare. (Sergej Hessen)

domenica 22 novembre 2020

CALCIO E AFRICA (6.7.2018)

 

Il calcio mondiale fin dalla sua nascita è stato monopolio dei Paesi europei e di quelli sudamericani. Da alcuni anni il calcio professionistico si è diffuso anche in Africa. Calciatori africani, dotati fisicamente e tecnicamente, militano con successo nei campionati europei, mentre le loro nazionali partecipano senza sfigurare a tornei internazionali. Per la fase finale dei Mondiali in Russia si sono qualificate 5 compagini africane; purtroppo nessuna di loro ha superato il primo turno. Il calcio in Africa è uno sport popolare: molti giovani sognano di essere ‘notati’ da un club prestigioso. Purtroppo la loro aspirazione può esporli alle speculazioni di qualche procuratore con pochi scrupoli, che con promesse e per un po’ di soldi li trasferisce in un Paese europeo. In questi casi solo le aspettative di pochi trovano soddisfazione e molti finiscono per dover sperimentare forme alternative di sopravvivenza. In Africa il calcio è legato alle realtà politiche: è forte l’ingerenza dei regimi nelle scelte sportive e spesso i successi delle nazionali sono uno strumento di facile propaganda. Il calcio, come altre discipline sportive, sta diventando uno strumento di omologazione fra tutti i continenti (anche l’Australia e alcune nazionali di Paesi asiatici stanno partecipando al torneo in Russia). La fase finale dei Mondiali, attraverso il supporto pubblicitario che la finanzia, è anche una vetrina per meglio familiarizzare con nazioni poco conosciute, e per contrastare l’etnocentrismo occidentale. Da questo punto di vista una partita di calcio può essere un’esperienza globale, un modo per comprendere il funzionamento interno di società esotiche. Roberto Rapaccini