RASSEGNA STAMPA S.

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• Il Passato sarà un buon rifugio, ma il Futuro è l'unico posto dove possiamo andare. (Renzo Piano) •

PAESI DELLA LEGA ARABA

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TESTO SC.

La differenza tra propaganda e istruzione viene spesso così definita: la propaganda impone all’uomo ciò che deve pensare, mentre l’istruzione insegna all’uomo come dovrebbe pensare. (Sergej Hessen)

lunedì 30 novembre 2020

RADICALIZZAZIONE DELL'ISLAMISMO O ISLAMIZZAZIONE DEL RADICALISMO? (8 dicembre 2017)


Si è spesso affermato che gli attentati di matrice fondamentalista musulmana siano supportati da una visione radicale dell'Islam, cioè sono il risultato di una militanza confessionale che si avvale dell’uso della violenza con l'obiettivo di instaurare una società ispirata ai principi del Corano interpretati in maniera letterale. Questa tesi è comunemente sintetizzata con l'espressione radicalizzazione dell'islamismo. Dall'esame delle personalità degli autori di recenti stragi si è rilevato che essi spesso sono afflitti da problemi personali e da situazioni di disagio, che li confinano ai margini della società, vittime di un malessere e di un disorientamento causato dall'assenza di valori di riferimento. Questa condizione li espone a una vulnerabilità alla propaganda jihadista, che propone un modello che, seppur discutibile, si struttura su valori definiti e solidi, e che pertanto possono esercitare una qualche seduzione su chi è alla ricerca di una identità definita per arginare il proprio senso di inadeguatezza. In sintesi, la contestazione radicale della società occidentale è esposta a un processo di islamizzazione, che può essere definito islamizzazione del radicalismo. Questa diversa lettura delle derive terroristiche individuali indica che la penetrazione della cultura islamica fondamentalista non è solo il risultato di una preordinata aggressione esterna, ma è anche la conseguenza di suggestioni che occupano il vuoto etico di una civiltà esposta ad ogni tipo di influenza, prostrata da una crisi che si declina nella cultura, privata della capacità di evolversi positivamente a causa della mancanza di una dialettica costruttiva fra le forze politiche. Robert Rapaccini